“Prosecuzione delle attività di manutenzione del verde”
Da Confartigianato Imprese Veneto arriva l’appello al Ministro dello Sviluppo Economico, a firma del Presidente nazionale di mestiere Christian Mattioli, per la prosecuzione delle attività di manutenzione del verde.
“Pur consapevoli che stiamo vivendo un’emergenza sanitaria senza precedenti e che oggi la priorità sia risolvere questa emergenza riprende il tema della lettera Stefania Dal Maistro Presidente regionale del Gruppo Imprese del Verde di Confartigianato Imprese Veneto – il nostro senso di responsabilità ci ha portato ad evidenziare una serie di problemi oggettivi che rischiano di emergere a causa dello stop delle attività di manutenzione del verde: problemi di pubblica sicurezza – pensiamo al solo sfalcio dell’erba lungo le strade, erba che in questo periodo ha ripreso a crescere velocemente e che rischia, se non tagliata, di limitare la visibilità ad esempio nelle rotonde, incroci, etc con aumento del rischio incidenti, sebbene la circolazione delle auto sia oggi limitata; problemi di carattere sanitario – pensiamo a quelle aree urbane o extraurbane, dove la mancanza di cura del verde può portare alla presenza incontrollata di topi o altri animali dannosi: oltre alla possibile propagazione di malattie parassitarie, ad esempio in aree di pregio, quali ville storiche o parchi pubblici, ma non solo, dove è necessario intervenire urgentemente con trattamenti specifici da eseguirsi proprio in questo periodo”.
Speriamo, alla luce anche delle richieste che ci arrivano dalle pubbliche amministrazioni locali, preoccupate dalle criticità che insorgerebbero a seguito della sospensione degli interventi di manutenzione del verde – conclude la Presidente Dal Maistro – che il Ministero risponda velocemente concedendo alle attività con codice ateco 81.30 di proseguire l’attività al fine di evitare le possibili criticità sopra elencate”.