Nuova ordinanza regione veneto, in vigore dal 26 novembre al 3 dicembre

Nuova Ordinanza Regione Veneto, in vigore dal 26 novembre al prossimo 3 dicembre. In sintesi:

negozi – posto che tutti gli esercizi commerciali dovranno restare chiusi la domenica, il limite agli accessi sarà valutato in base ai metri quadri disponibili:

nei negozi fino a 40 metri quadri potrà entrare un solo cliente alla volta,
nei negozi fino a 250 metri quadri un cliente ogni 20 metri quadri,
nei negozi superiori ai 250 metri quadri un cliente ogni 30 metri quadri.
Nelle code di attesa va rispettato il distanziamento di almeno un metro, e il gestore è responsabile del controllo, anche dell’esterno, apponendo all’ingresso strumenti e apparecchi che indichino il numero massimo delle presenze consentite. Si raccomanda di riservare l’accesso agli esercizi di grande vendita alle prime due ore del mattino agli anziani.

ristoranti e  locali  – dalle 15 fino alla chiusura, l’attività di somministrazione di cibo e bevande si svolge esclusivamente con clienti seduti. E’ vietata la consumazione di bevande e alimenti in area pubblica. I menù devono essere digitali o usa e getta cartacei. E’ vietata ogni forma di buffet. Va rispettata la distanza di almeno un metro e, a ogni tavolo, non possono sedersi più di quattro soggetti non conviventi. La mascherina va indossata per ogni spostamento nel locale. I liquido igienizzante deve essere presente in entrata, sui tavoli e nei bagni. Le consegne a domicilio sono fortemente consigliate.

alimentari e mercati all’aperto – l’accesso agli alimentari è consentito a una persona per nucleo familiare, salvo minori e persone con disabilità. Vietati i mercati all’aperto, se non nei comuni che prevedono un piano dei sindaci, perimetrazione o delimitazione o cartelli, per convogliare accesso e uscita dei cittadini. Obbligatorio il controllo sulle presenze per prevenire gli affollamenti con sorveglianza pubblica o privata

mascherine – uso obbligatorio delle mascherine al di fuori dell’abitazione (esclusi bambini al di sotto dei 6 anni, persone che praticano attività fisica e con disabilità fisica)

attività sportiva – è consentita l’attività sportiva in parchi pubblici, aree verdi, rurali o periferiche nel rispetto della distanza di almeno due metri. L’attività motoria, come le passeggiate, va svolta a un metro di distanza. Non sono possibili queste attività in località turistiche e centri cittadini.

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