Dal 1° ottobre al via la nuova Sabatini Capitalizzazione

Dal 1° ottobre 2024, le PMI di tutti i settori produttivi, costituite in forma societaria che hanno deliberato un aumento del capitale sociale in misura non inferiore al 30% dell’importo del finanziamento richiesto a sostegno di programmi di investimento, potranno presentare domanda all’agevolazione. La Nuova Sabatini Capitalizzazione, ammette un contributo rafforzato se la società richiedente ha deliberato un aumento di capitale sociale finalizzato ad un investimento produttivo. Il contributo corrisposto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), sarà proporzionale agli interessi calcolati su un finanziamento di cinque anni. Le percentuali vanno dal 5% per le micro e piccole imprese al 3,575% per le medie imprese.

I contributi “Nuova Sabatini” sono cumulabili con il credito di imposta per investimenti in beni strumentali 4.0 e con il credito d’imposta Transizione 5.0. Le domande a valere sulla misura Nuova Sabatini Capitalizzazione possono essere presentate da micro, piccole e medie imprese (PMI), secondo i criteri indicati dalla raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE. Sono considerate microimprese le imprese che hanno meno di 10 occupati e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro; Piccole imprese le imprese che hanno meno di 50 occupati e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro; Medie imprese le imprese che hanno meno di 250 occupati annuo e un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.

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